Sassuolo, Martina Lenzini : “Torno nella mia terra per giocare con piu’ continuità; l’anno alla Juve è stato fantastico, ci è mancata solo un po’ di esperienza con la squadra Primavera”
Campionessa d’Italia in carica con la prima squadra bianconera, nella passata stagione ha collezionato anche un secondo posto nel campionato Primavera.
Dopo l’esperienza con la maglia della Juventus ora si appresta a giocare con piu’ continuità nelle fila del Sassuolo, società a cui è stata ceduta in prestito.
Vetrina della giornata per Martina Lenzini, classe 1998, difensore della Nazionale under 23, nuovo volto della squadra neroverde.
Ciao Martina, cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Sassuolo ?
Ho scelto il Sassuolo per il bel progetto che hanno: costruire una squadra con ragazze giovani e l’aiuto di giocatrici veterane. Inoltre è la squadra della mia regione, sono a casa!
Ritieni che il passaggio in Emilia possa garantirti maggiore continuità di prestazioni e partite in campo ?
Spero mi possa garantire continuità in termini di gioco e di crescita professionale, mettendo in pratica ciò che ho imparato in questi anni, applicando il lavoro svolto durante la settimana nella partita.
Un tuo giudizio sull’esperienza della scorsa stagione alla Juventus culminata con la vittoria dello scudetto.
È stato un anno fantastico sotto tutti i punti di vista; si respira aria di calcio, ti mettono a disposizione tutte le strutture di cui si necessita. Non potevamo che finire l’anno con lo scudetto.
A livello di squadra Primavera cosa vi è mancato lo scorso anno per conquistare il tricolore ?
Secondo me ci mancava un pò di esperienza, siamo andate in vantaggio e ci siamo fatte rimontare, potevamo mantenere il risultato e poi siamo state sfortunate ad aver avuto infortuni importanti per la finale.
Infine obiettivi a livello personale e di squadra per la prossima stagione.
A livello personale spero di giocare più minuti rispetto agli anni passati e continuare a togliermi soddisfazioni con la maglia azzurra; con la squadra spero di fare un campionato più “sereno” di quello appena concluso, ma sono sicura che faremo bene.