Res Women, Giulia Cosentino : “Ora che abbiamo trovato la giusta amalgama, proveremo a non fermarci più’, fino al termine della stagione”

Calciatrice polivalente, capace di giostrare con medesimi buoni risultati nel ruolo di esterno sinistro o destro sulle fasce laterali, esprime al meglio il suo potenziale nelle zone del campo dove può sfrecciare ed agire in percussione.

Prodotto del vivaio della società capitolina, vanta nel suo palmares tre scudetti Primavera con la casacca della Res Roma; in questa stagione, in forza alla Res Women, ancora impegnata su due fronti (terza in campionato e semifinalista in Coppa) vanta anche una partecipazione al torneo internazionale “Caput Mundi” con la divisa della Rappresentativa Cr Lazio.

Scheda di approfondimento per Giulia Cosentino, classe 2001, calciatrice di grande prospettiva in forza alla squadra giallorossa guidata da mister Fiorucci, determinata ed ambiziosa a dare il massimo nel rush finale per provare a conquistare la Coppa Italia di serie C, nonché concentrata per tentare di ottenere sul campo se non proprio rimandare alla prossima scadenza, il salto di categoria.

Ciao Giulia, un bilancio provvisorio di questa stagione

Mi aspettavo un po’ di più da questo campionato, peccato aver pagato dazio ad inizio stagione dove abbiamo perso punti importanti in una fase del torneo in cui eravamo alla ricerca della giusta amalgama e sintonia di gruppo; nulla e’ ancora del tutto compromesso, daremo il massimo delle nostre forze fino all’ultima partita, sfruttando al meglio il nostro momento positivo, serie B e Coppa Italia restano ancora gli obiettivi da poter conseguire.

Dove esprimi al meglio le tue caratteristiche di gioco ?

Preferisco giocare esterno, sulla fascia laterale, in zone del campo dove posso esprimere al meglio la mia velocità ed essere libera di giostrare e muovermi in attacco.

Hai avvertito il salto di categoria, provenendo dall’Eccellenza ?

Ho avvertito il salto di categoria, in serie C si gioca decisamente con un altro ritmo e ad altre velocità; un ruolo fondamentale nell’integrazione nel nuovo torneo è stato dato dalle compagne di squadra più grandi ed esperte, sempre pronte e disponibili a dispensare utili consigli o a cazziarci all’occorrenza, per evitare il ripetersi di certi errori.

Il tuo punto di riferimento in squadra

Nagni è un esempio da prendere in considerazione, è una calciatrice seria e professionale che stimo molto; oltre al capitano anche le compagne di squadra con maggiore esperienza, ovvero Luana Fracassi e Valentina Simeone stanno dando con il loro apporto un importante contributo alla squadra.

Tra Pontedera e Torres chi vedi favorita per la vittoria del girone ?

Noi faremo tutto il possibile per evitare che una delle due possa vincere il torneo, finchè la matematica ce lo consentirà; ad ogni modo tra le due papabili, vedo decisamente meglio il Pontedera, forte anche di un margine di vantaggio di 4 punti sulla Torres.

Obiettivi stagionali?

Sono una ragazza ambiziosa, punto sempre in alto, mi piacerebbe poter giocare il prossimo anno in serie B; già a partire da questo finale di stagione faremo l’impossibile per poterla conquistare sul campo; l’altro obiettivo resta la vittoria della Coppa Italia di categoria.

La tua partecipazione al torneo internazionale “Caput Mundi”

Ho disputato il torneo militando nella rappresentativa Lazio, affrontato un girone non facile, giocando con squadre di valore come Galles e Kosovo, compagini di livello decisamente superiore alla nostra, composte da ragazze appartenenti a college nazionali; il numero limitato degli allenamenti e la scarsa conoscenza del gruppo non ci ha consentito poi di poterci esprimere al meglio delle nostre forze; ritengo comunque che sia stata una piacevole e formativa esperienza, ringraziando la società per avermi dato questa preziosa opportunità di crescita e maturazione professionale.