Serie A femminile, la 18esima giornata


Chievo Verona-Roma (sabato ore 15): Il Chievo ha come obiettivo principale non perdere, per allontanare il Bari e assicurarsi la salvezza; dalla parte giallorossa testa libera perché il quarto posto è praticamente certo. Nelle fila scaligere squalificata Fuselli.
Fiorentina-Hellas Verona (sabato ore 15): Inizia la volata Scudetto che a meno di colpi di scena sarà cosa tra Juventus e Fiorentina: prima però per la Viola c’è l’ostacolo Hellas al “Bozzi”. Dal punto di vista tecnico le ragazze di Cincotta sono nettamente più forti, attenzione però alla possibile stanchezza accumulata nell’impegno infrasettimanale di Coppa Italia contro la Roma. In casa veronese stesso discorso fatto per il Chievo: fare punti per chiudere definitivamente il discorso salvezza.
Milan-Florentia (domenica ore 14.30): E’ il posticipo di questa prima giornata dopo la lunga sosta per la Nazionale, ma il Milan ha già giocato (e perso) mercoledì contro la Juventus in Coppa Italia: l’impressione è che la spia della riserva delle rossonere si sia accesa già da inizio 2019 e contro una squadra come la Florentia, ci potrebbero essere delle difficoltà come d’altronde ci sono state nella partita d’andata.
Mozzanica-Orobica (sabato ore 15): Derby bergamasco che dal punto di vista dei rispettivi obiettivi non ha più molto da dire, perché per la retrocessione l’Orobica aspetta solo la matematica, mentre il Mozzanica è ormai in una situazione tranquilla dopo un inizio di campionato difficile ma un grande 2019.
Pink Bari-Juventus (sabato ore 14.30): Classico testa-coda a Bitetto, con la Pink che dopo aver perso il recupero fondamentale contro il Sassuolo spara le ultime cartucce per cercare una disperata salvezza contro la capolista Juventus, che vuole presentarsi allo scontro diretto della prossima settimana contro la Fiorentina con almeno il punto di vantaggio col quale si appresta a scendere in campo in Puglia.
Sassuolo-Tavagnacco (sabato ore 15): Sassuolo e Tavagnacco si incontrano al “Mirabello” entrambe in una condizione tranquilla di classifica, quindi con la prospettiva di giocare una partita divertente.