Greta Capelletti : “Il mio sogno americano finalmente realtà”


Difensore laterale capace di ricoprire con medesimi risultati il ruolo di terzino nella fascia laterale destra o sinistra del campo, si distingue per un poderoso scatto, tenacia e determinazione, esprimendosi al meglio delle sue possibilità nelle gare che contano, dove la posta in palio diventa appetibile.
Cresciuta nel Real Meda ha militato anche nel Fiammamonza e nel Sedriano, prima di ritornare nella società brianzola.
Alla scoperta di Greta Capelletti, classe 2001, giovane calciatrice di prospettiva, maturanda al liceo classico che si appresta a realizzare il sogno americano di una vita, sbarcando in Agosto nel prestigioso college di Kansas City.
Ciao Greta, nella vita, a volte i sogni diventano realtà
“Dopo tanti anni di sacrifici, finalmente il mio sogno cullato sin da piccola di poter frequentare un college americano sta per tramutarsi in realtà; in agosto mi trasferirò negli Usa per unirmi ai Blue Devils di Kansas City dove potrò continuare a coltivare ad alti livelli la mia passione di sempre, il calcio, potendo allo stesso tempo studiare all’Università di sport e management……”
A chi ti senti di dire grazie ?
“In primis al coach Massimo Carli dell’agenzia College Life Italia che mi ha dato fiducia, credendo nelle mie possibilità nonché alla società del Real Meda…..”
I tuoi punti di riferimento
“In questi anni la compagna di prima squadra Marta Vergani è stata un buon modello da imitare per grinta e personalità; nel ruolo da difensore ammiro le più famose colleghe di reparto Fischer e Sara Gama mentre…..”
Riesci a conciliare studio e sport?
“Conciliare l’attività agonistica con lo studio non è affatto semplice in Italia, specie se frequenti una scuola impegnativa come il Liceo Classico; nel periodo di quarantena non si è mai interrotto lo studio, dispiace solo non aver potuto affrontare le giornate con quella ulteriore dose di spinta ed energia che solo una partita di calcio sa trasmetterti……”
La tua stagione calcistica
“La mia annata è stata caratterizzata da due impieghi con due squadre differenti; nella prima parte della stagione ho militato in prestito in Eccellenza nel Sedriano di mister Brustia, un allenatore molto preparato e competente che ha creduto nelle mie capacità, permettendomi di giocare con continuità…..”
L’annata del Real Meda
“Ci tenevamo a concludere il campionato, siamo arrivate vicino alla vetta del girone ma rimane la grande amarezza per non essersela potuta giocare sul campo fino in fondo…..”