Il Clarentia ferma la Fortitudo, ma è festa per il traguardo conquistato.


FORTITUDO MOZZECANE – CLARENTIA TRENTO 3-3
Fortitudo Mozzecane: Venturini, Fasoli (29’ st Rotondo), Welbeck (18’ st Caliari), Signori (1’ st Pecchini), Salaorni, Marconi, De Vincenzi (10’ st Boni), Carraro, Martani, Caneo, Gelmetti (15’ st Peretti).
A disposizione: Olivieri, Caliari, Bonfante, Pecchini, Peretti, Boni, Rotondo.
Allenatore: Bragantini.
Clarentia Trento: Valzolgher, Ruaben, Lenzi (6’ st Busarello), Lucin (12’ st Varrone), Daprà (27’ st Antolini), Fuganti (48’ st Biasioli), Brunello, Rosa, Rovea (40’ st Maurina), Chierchia, Tonelli.
A disposizione: Valenti, Busarello, Maurina, Biasioli, Antolini, Varrone.
Allenatore: Pavan.
Arbitro: Campagni (Firenze).
Assistenti: Vecchi, Lavarini (Verona).
Reti: 18’ pt Martani (R), 28’ pt Martani, 31’ pt Rosa, 46’ pt Martani, 15’ st Rosa, 19’ st Tonelli (R).
Note: ammonite Marconi, Boni, Rosa, Salaorni.
Nell’ultima di campionato, dopo aver raggiunto la matematica certezza di essere nella serie B nazionale della prossima stagione, la Fortitudo conclude con un pareggio la sua avventura in serie B 2017/18.
La Fortitudo parte forte con le solite incursioni di Martani e Gelmetti, per poi trovare il gol del vantaggio al 17’: Gelmetti conquista il calcio di rigore e lo lascia battere a Martani, che lo trasforma e allunga in classifica marcatori. Solamente tre minuti dopo è proprio Gelmetti a cercare il raddoppio, ma il suo tiro è respinto dal portiere sulla traversa. Al 28’ arriva il 2-0 ancora con la 9 gialloblù, che viene lanciata da De Vincenzi e con un preciso rasoterra buca la rete, trovando così la doppietta personale.