Eleonora Goldoni


Nuova avventura e sempre protagonista.
Dopo un campionato da protagonista nel Napoli, con la fascia da Capitano al braccio, inizia una nuova avventura per Eleonora Goldoni.
La talentuosa calciatrice di Finale Emilia, tornata dall’esperienza americana ha giocato in serie A con la maglia dell’Inter prima e del Napoli poi. Tre stagioni in cui ha sempre migliorato le sue prestazioni e in cui è riuscita a maturare sia dentro che fuori dal campo.
Adesso è arrivato il momento di scalare un altro gradino e vestire la maglia del Sassuolo, una delle formazioni che nelle ultime stagioni ha lasciato il segno nella massima serie.
Voluta dal tecnico Piovani per migliorare la squadra, Eleonora Goldoni si è raccontata in questa esclusiva a Calcioinrosa.
Ciao Leo, come hai trascorso queste vacanze, hai avuto modo di rilassarti e ricaricare le batterie in vista della prossima stagione?
“Si assolutamente, é stata un estate molto intensa, sono successe diverse cose che non posso raccontare ma che nel dolore mi stanno rafforzando.
Sono state settimane diverse da quelle che avrei immaginato come estive e di riposo ma ho comunque avuto modo di viaggiare sola, con amici e con la famiglia.
Stressante, intensa ma appagante; nonostante le turbolenze vissute in questo mese, l’adrenalina per il nuovo inizio è tantissima.
Cominci una nuova importante avventura con la maglia del Sassuolo che in queste ultime stagioni è cresciuta tanto come squadra e si è stabilizzata tra le primissime. Quali sono le tue aspettative?
“Adoro questa società, l’ho sempre ammirata e osservata nascere, crescere e ora sono parte di essa. Che bello! È un progetto che mi affascina e che porta avanti valori a cui tengo molto: partire dal basso, mantenere i piedi per terra, con sacrificio, umiltà, ambizione arrivare in alto dove merita di stare. Vorrei fosse l’anno della mia esplosione, e lavorerò per questo, darò il massimo per fare il meglio per questa squadra. Voglio lottare per conquistare un posto in Champion’s League e personalmente imparare tantissimo e crescere con un mister veramente competente e che ammiro tantissimo.
Ho voglia di mettermi in gioco, trovare continuità, essere sempre più versatile da una parte ma anche caratterizzarmi ancora di più come interno di centrocampo che ha caratteristiche offensive. Ciò che sarà sarà, l’importante è la consapevolezza di fare il massimo di ciò che sta sotto il mio controllo, e di questo non ho dubbi.
Questo è un periodo importante per il calcio femminile, si sapeva da tempo ma da poco, c’è stata l’ufficialità dell’ingresso al professionismo. Quali sono i tuoi pensieri a riguardo.
“Il passaggio al professionismo l’abbiamo prima sognato, poi sperato da lontano, poi visto di passo in passo avvicinarsi e ora finalmente possiamo viverlo. Sono incredibili gli sviluppi che il calcio femminile italiano stia avendo e di ciò bisogna ringraziare chi prima di noi ha tracciato le impronte, chi ha scritto la storia sul campo, chi continua a supportarci, amare questo sport e a fatica combattere per farci ottenere più benefici possibili”
La nazionale è impegnata in Inghilterra con l’Europeo, ti senti di fare un in bocca al lupo e dove secondo te possiamo arrivare?
“Certo, seguirò le ragazze della nazionale in ogni secondo del loro percorso del campionato europeo. Le ammiro, prendo ispirazione e desidero unirmi a loro e lottare per l’azzurro senza più lasciarlo. Seguirò ogni partita e tiferò a voce alta. Auguro alla nostra nazionale di trionfare come merita!”
Ultima domanda, sempre a proposito della maglia azzurra; possiamo dire che una delle tante sfide che ti poni è quella di riconquistarla?
“Si uno degli obiettivi è tornare in nazionale: questo passa dalla buona riuscita nel club, da continuità, lavoro, crescita fisica, tecnica, mentale, sono disposta a fare qualsiasi cosa pur di migliorare e meritarmi la nazionale. Ci tengo tantissimo”.